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Gli scavi della Crypta Balbi, un caso esemplare di archeologia urbana

a cura di Patrizia Sfligiotti

Gli scavi condotti a partire dal 1981 nell’area della Crypta Balbi (ora sede del Museo Nazionale Romano) sono ancora oggi considerati una pietra miliare nella storia dell’archeologia urbana. Per la prima volta, infatti, la ricerca si è posta come obiettivo la completa ricostruzione storica di un paesaggio urbano, gettando le base definitive del metodo stratigrafico.

Lezione introduttiva
Giovedi 8 marzo 

Si illustreranno le tappe salienti della ricerca per comprendere l'innovativo metodo applicato per ricostruire la straordinaria sequenza storico-stratigrafica attraverso le indagini sul terreno e l'uso di tutte le fonti disponibili, da quelle prettamente archeologiche a quelle epigrafiche e archivistiche.

Visita guidata alla Crypta Balbi e all'area circostante
Venerdi 9 marzo 

Si approfondirà il contesto topografico di questa parte del Campo Marzio meridionale e le sue trasformazioni bimillenarie.

Patrizia Sfligiotti ha condotto numerosi scavi archeologici, ma il suo impegno maggiore sono state le ricerche nel cuore di Roma presso il sito della Crypta Balbi. Per oltre vent'anni è stata responsabile culturale della Delegazione di Roma del FAI. Si è sempre occupata di divulgazione e turismo culturale, lavora come guida turistica della Provincia di Roma e attualmente è docente al master in Linguaggi del turismo e comunicazione interculturale dell'Università Roma Tre. Oltre ad articoli scientifici, ha pubblicato la guida al parco di Villa Gregoriana a Tivoli e ha tradotto per Zanichelli un manuale di Archeologia adottato in molte facoltà.